Un ringraziamento a tutte le persone che hanno contribuito alla diffusione rapidissima ed esponenziale di questo video speciale. Una sorta di tributo, il cui senso si è palesato solo dopo la sua pubblicazione. Così Pietro Aiello Cilento d’Altavilla ha descritto il suo nuovissimo progetto, da poco reso noto e già divenuto un grande successo, riguardante il mondo degli eventi. Eventi, però, visti da una prospettiva completamente diversa rispetto a tutte quelle descritte finora. Il video musicale “You”, con la produzione e la direzione artistica della Duke Events and Communication, parla di emozioni!
Il racconto dei sentimenti.
Lo stimato e ormai celebre direttore artistico, infatti, ha deciso di offrire una visione unica eppure indispensabile della delicata emergenza vissuta da tutto il nostro Paese, la visione dei futuri sposi che, per lunghi mesi all’inizio di questo sfortunato 2020, hanno vissuto la terribile preoccupazione di dover rinunciare al loro sogno d’amore.
Sembra incredibile a pensarci ora, ma è proprio così, nessuno si era messo, prima d’ora, nei panni di questi ragazzi nel tentativo di capire e spiegare cosa stessero passando. Numerose, infatti, sono state le discussioni in merito al settore dell’organizzazione eventi, soprattutto per quanto riguarda la nuova normativa che tanto si è fatta attendere e che ha lo scopo di indirizzare le aziende del settore wedding verso una difficile, ma necessaria rimodulazione della stagione 2020.
Eppure, nessun accenno è stato fatto alle emozioni e alle paure dei futuri sposi, veri protagonisti, in effetti, di un business estremamente importante. Ecco perché il nostro Aiello, esperto nell’interpretazione di sentimenti e stati d’animo grazie alla sua profonda esperienza nel campo artistico e alla sua grande conoscenza dell’animo umano, ha deciso di dare voce a quanti non avevano avuto la possibilità di condividere il proprio punto di vista.
Il successo di un video diventato virale.
In soli dieci giorni il video ha raggiunto oltre 60 mila visualizzazioni, circa 1000 like, ma soprattutto quasi 600 condivisioni. Le condivisioni, infatti, dimostrano che nel video musicale “You” in molti si sono riconosciuti e hanno sentito di essere rappresentati, facendo diventare la clip virale sui social!
Ma com’è nata l’idea di un messaggio di speranza da diffondere attraverso la musica, la recitazione e, sì, anche la stessa rappresentazione di uno dei giorni più importanti della vita?
Lo abbiamo chiesto allo stesso ideatore della pellicola, che ha così gentilmente acconsentito a rispondere ad alcune nostre domande…
L’intervista:
Carissimo Pietro, innanzitutto grazie per aver accettato di fare due chiacchiere con noi. Partiamo dall’inizio di questa storia incredibile, da dove le è venuta la spinta per dare inizio a quest’avventura straordinaria?
Grazie a voi. Direi che l’idea di questo video è nata e cresciuta in me fin dai primi giorni del terribile lock down che abbiamo vissuto. Tutto il settore wedding è stato lasciato allo sbando, è vero, ma i futuri sposi in particolare si sono sentiti soli e quasi dimenticati in un momento difficile e incerto. In molti hanno temuto di dover rinunciare al loro grande sogno e io sono quasi stato travolto, per il mio lavoro, dalla loro emotività, dalle loro preoccupazioni, dalle loro paure. Quasi non mi capacitavo che davvero nessuno pensasse di far loro coraggio, di dare loro speranza. Così è nato il progetto “You”, uno strumento più che un’opera, che mi ha permesso di comunicare ciò che ho vissuto al fianco dei miei ragazzi. Di certo, un ruolo molto importante ha avuto anche l’empatia. Ma del resto, senza la componente empatica, non potrei occuparmi di arte e non potrei fare bene il mio lavoro.
I futuri sposi.
Pietro, in effetti, a differenza di altri operatori del settore wedding che lavorano in un ambito più creativo o magari organizzativo, dietro le quinte di ciascun evento, lei si occupa, invece, di sentimenti, di emozioni, di sensazioni da far vivere ai futuri sposi e ai loro ospiti, è corretto?
Assolutamente sì, per ognuno dei miei wedding day mi occupo, nello specifico, di dare vita a ciò che noi professionisti del settore chiamiamo “mood”. Il mood è letteralmente “l’umore” dell’evento. Ciò significa che, attraverso le mie competenze nei settori musicale, teatrale e cinematografico, creo una specie di “magia”. È la perfetta esegesi dello stato d’animo degli innamorati. Questo risultato si può ottenere proprio in virtù di una profonda empatia con ciascuna coppia protagonista e anche grazie a quello che io chiamo il “corso prematrimoniale”: non certo un vero corso canonico, ma un percorso di crescita e di presa di coscienza che faccio insieme ai miei ragazzi, per capirli davvero e realizzare i loro desideri, anche quelli che non sanno spiegare o quelli che non sanno di avere!
Una magia.
È proprio vero Pietro, sembra una magia! È stato difficile superare la crisi dovuta al COVID-19?
Beh, di certo per gli sposi è stato ancora più difficile, ma posso dire di aver davvero fatto miei i loro timori, i loro dubbi, il loro dolore. In quel periodo, sentivo di dover fare qualcosa per loro, di doverli aiutare. Non solo con la mia professionalità, ma anche con la mia arte, perché sapevo che solo così avrei potuto dare loro coraggio e la forza per tornare a pensare in modo positivo.
La forza dell’amore.
In effetti, la clip “You” è un vero e proprio cortometraggio che racconta una storia.
Proprio così, è la storia di due innamorati si trovano ad affrontare questo lungo periodo di quarantena, col cuore in subbuglio e la paura di non potersi dire finalmente “Sì”. Inutile dirlo, “Niente puo? fermare la forza dell’Amore”, il video ha un lieto fine. Ma la storia che volevo raccontare e che non era stata raccontata ancora da nessuno, era vera più che mai, per questo dovevo assolutamente darle voce. Colgo l’occasione per ringraziare Ciro Marciano e Anastasia Ronca, due ragazzi straordinari che nella vita non fanno gli attori, bensì i modelli, ma che, nonostante questo, hanno interpretato splendidamente la coppia nella mia clip.
Ispirazioni cinematografiche.
Abbiamo accennato al cinema e al teatro, ma come si mescolano questi due mondi con il terzo, quello della musica, e al video “You”?
Sono un grande appassionato di tutti e tre questi mondi e poterli mettere insieme in questo progetto è stata per me una una soddisfazione. Ci sono molti riferimenti, molte “citazioni” e anche molte scelte che sono derivate proprio da questo concetto. Un esempio è il mio amore spassionato per i vecchi film in bianco e nero, classici intramontabili e capolavori della cinematografia, come La vita è meravigliosa del 1946, diretto da Frank Capra. In quella pellicola si racconta di un uomo che ha perso le speranze e la fiducia nel prossimo, ma che, nonostante tutto e con l’aiuto di un angelo “speciale”, riesce ad avere una seconda possibilità per tornare ad amare la vita e a credere nelle persone. Non vi ricorda qualcosa? C’è anche un pizzico di questa morale nella mia clip “You e, soprattutto, il mio amato bianco e nero, che sul finale esplode nei colori di una gioia ritrovata.
Insomma Pietro, oltre a creare le “colonne sonore” e lo “spettacolo” delle storie d’amore dei suoi sposi, con “You” ha creato anche la perfetta rappresentazione di un momento storico, potremmo dire! Grazie davvero per aver condiviso con noi questa esperienza meravigliosa e, soprattutto unica.
Il video su YouTube.
Ringraziamenti.
E un ringraziamento particolare anche a tutte le realtà imprenditoriali, come Le Fratte Luxury Home di Castellammare di Stabia; Mikela C. Creazioni di Michela Cannavacciuolo; Flò Design di Gianni Oliviero; Sire ricevimenti d’autore; Marilyn Freedom Agency; Veronica Salvati Wedding Trainer; Nuove Armonie Accademia musicale e studio di registrazione; Auto e moto Star di Luigi Terrestre; Yles beauty assistant di Ylenia Esposito, che hanno dato la loro collaborazione per la realizzazione del video.
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