La parola amore può avere davvero tante interpretazioni: è passione, dedizione, attaccamento, fedeltà, affetto per il partner, la famiglia, gli amici, ma anche amore per il proprio lavoro, amore per un grande progetto da realizzare mettendo insieme un’incredibile squadra di operatori del settore wedding. Stiamo parlando della spettacolare cena di gala “W l’Amore” che si è svolta sabato 18 novembre presso il Savoy Beach Hotel di Paestum. In un’esclusiva cornice da favola, sfavillante e da “Mille e una notte”, di proprietà del noto imprenditore cilentino Salvatore Pagano, la celebre wedding planner Cira Lombardo è riuscita a ricreare un viaggio sensoriale emozionante sul tema delle quattro stagioni, in cui olfatto, vista, udito, tatto e gusto sono stati stimolati e resi protagonisti di scene allegoriche e ambientazioni fantastiche, con allestimenti incredibili, musiche d’atmosfera a tema, piatti gourmet e profumi in edizione limitata realizzati appositamente per la serata.
Un team vincente composto da decine di professionisti eccellenti, come gli otto top flower designers campani – Giuseppe Picca, Salvatore Borriello, Espedito Rusciano, Michele Marra, Claudia De Luca, Carmine Ammaturo, Pietro Russo e Massimo Iodice – che hanno reso realtà il sogno di Cira Lombardo, insieme alle aziende allestitrici – G&G Party Service, Allestimenti D’Errico, Allestimenti Le Rose – il tutto reso ancor più magico dalle atmosfere ricreate dal service audio e luci dei Fratelli Pizza.
Un evento che ha messo in luce la capacità creativa e imprenditoriale campana, rafforzando un’importante identità territoriale e la capacità di fare squadra di chi, con un obiettivo comune, riesce a realizzare grandi eventi di portata internazionale.
Ma passiamo al racconto della serata: Cira Lombardo e altri ospiti speciali sono arrivati a bordo delle Ferrari della Gabo Global Service e poi via, sul red carpet, indossando sorrisi e abiti eleganti, sfoggiando make up e acconciature hollywoodiani realizzati da Francesco Riva e Ricci e Capricci Marian per le signore.
Ritratti da paparazzi e fotografi, fra i quali la fotografa Federica Napolitano e il team dei celebri Di Fiore Fotografi, mentre la troupe della video agency Mercurio Cnematics si occupava delle riprese, davanti a un gigantesco backdrop retroilluminato realizzato da Retroscena con grafica di Paolo Franzese e, per un tocco romantico, 8.000 garofani bordeaux a comporre sculture massificate a forma di cuore, che hanno accompagnato gli ospiti all’ingresso per iniziare un viaggio fantastico.
Dall’entrata in un bosco autunnale dove sentori di bosco, caldi e avvolgenti, che raccontano di vigneti e castagne calde, note scure di melograno e corteccia arsa al fuoco avvolgono la hall del Savoy e accompagnano l’ospite verso una monumentale cornice dorata in sospensione di 20 mq, ricoperta di orchidee rosa e avorio, circondate da foglie nelle sfumature calde e malinconiche del rosso e dell’arancio.
Nasce dal lucido pavimento di marmo un’intera foresta, con 8 alberi di quercia che conducono a una grandiosa scalinata, illuminata da decine di candele firmate Dpl, dalla quale si accede al candido mondo invernale, con in sottofondo un dolce valzer viennese.
Per realizzare l’ambientazione dell’inverno, sono stati utilizzati 1.000 steli di eucharis, 8.000 orchidee phanalopsis, 500 rami di plumosa innevata, 500 rami di springer innevato e 24 alberi di Carpino dipinti con quarzo bianco. Il bianco evoca la leggerezza della neve, che attutisce suoni e rumori, per una sensazione di pace e serenità che si percepisce anche nei profumi più freddi, ma sempre delicati e ricercati, di oltre 7.000 tulipani bianchi total white e della fragranza creata ad hoc da Rosa Vaia di Coquillete Paris, oltre che nelle texture dei tessuti, nei cristalli di ghiaccio in ogni dove e nelle luci soffuse, a ricordare un’infinità di stelle. Fra i ghiacci di questo spazio incantato, si svolge uno speciale aperitivo, durante il quale la band di Just Sound Quintet intrattiene gli ospiti con un repertorio di altissimo livello.
Giunti in sala sbocciano l’estate e la primavera, che convivono in un’ambientazione trés magnifique. 18 tavoli con una preziosa mise en place e menù realizzati da Luana Caira, di Eyder Design, il tutto arricchito da doni speciali offerti agli invitati da Emò Italia e Papa cioccolato & confetti e decorazioni floreali per le quali sono stati utilizzati 42.000 rose inglesi, 4.000 dalie bianche, rosa e gialle, 10.000 ranuncoli rosa e fuxia, 12.000 rose equador, 10.000 ortensie hydrangea e 9.000 steli di astilbe e che creano l’effetto di un’esplosione floreale, con al centro un gazebo intarsiato, dal quale i fiori ricadono come una leggera pioggia primaverile, mentre 17.000 rami di wax flowers riproducono alberi tropicali al centro dei grandi tavoli tondi.
Infine, un prezioso pannello Photo Booth di “prato verde” composto da 10.000 steli di eucalipto, su cui 8.000 ranuncoli e rose inglesi nelle tonalità del rosa, del fuxia, del giallo e dell’arancio formano una profumata farfalla, simbolo di ri-nascita, di vita e quindi di amore: questi sono gli elementi che hanno reso l’ambiente un “bosco incantato”.
A intrattenere gli ospiti durante la cena la sofisticata musica swing di Raoul & Swing Orchestra e le note tradizionali dei That’s Posteggia. Per concludere in bellezza, gli invitati possono assaporare un dolce speciale realizzato dal maestro pasticciere Aniello di Caprio della pasticceria Lombardi e lasciarsi trascinare da un coinvolgente flashmob eseguito dai ballerini di Elisabeth Santoro, prima di lanciarsi tutti in pista, con il DJ Mirko Coppola. Nel frattempo, tavoli da gioco di Casinò Party sono posizionati all’esterno della sala, nell’ambientazione invernale, trasportando Las Vegas fra gli alberi coperti di neve e consentendo ai presenti di divertirsi puntando alla roulette e sorseggiando drink. Occhi sognanti, luccichii, abbracci, sorrisi: una grande serata giunge al termine. Fuochi d’artificio della Tufano Fireworks illuminano a giorno il cielo notturno, come l’arrivederci malinconico di un paesaggio che saluta i suoi ospiti con un ultimo inno all’amore.
“Questa cena di gala – spiega Cira Lombardo – non vuole essere un punto di arrivo, bensì di partenza di importanti progetti professionali. Per i corsisti, che hanno appena concluso la prima edizione del Corso Avanzato per Event Creator, rappresenta l’inizio di un nuovo percorso, per me l’esaltazione di eccellenze del mondo del wedding campano capaci di competere sul panorama internazionale dell’organizzazione eventi di lusso. È la mia squadra, un team stupefacente, composto da centinaia di professionisti, che si sono adoperati lavorando notte e giorno per realizzare il mio sogno, il nostro sogno. Da soli siamo forti, insieme diventiamo invincibili“.
Una sfida, una visione, un progetto senza precedenti che ha coinvolto anche le istituzioni a sostegno di integrazione e interazione fra professionisti e imprenditori del settore. Infatti, hanno partecipato alla serata l’Assessore al Bilancio e allo Sviluppo del Comune di Salerno, Roberto De Luca, il Vice-Presidente della Provincia di Salerno, Luca Cerretani e, trovandoci proprio in un sito ricco di storia come Paestum, anche il Direttore della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, Ugo Picarelli. Uno spazio di dialogo costruito sullo sfondo magico di un evento esclusivo e che ha visto coinvolti giornalisti, blogger del settore lifestyle e fashion, ma anche star del piccolo schermo come Jo Squillo – volto noto di TV Moda – senza dimenticare un importante fine solidale. Infatti parte del ricavato è stato devoluto in beneficenza a favore della Onlus ALTS di Napoli e dell’Associazione Vita21, che si occupano di informare e sensibilizzare rispettivamente sul tema della lotta al tumore al seno e sulla sindrome di down.
Una cena di gala davvero unica nel suo genere, con in apertura un’esclusiva sfilata di abiti firmati GIADA CURTI Haute Couture, organizzata da Cira Lombardo, che ha riunito le migliori expertise del settore della magnifica regione Campania. Flower designers, chef stellati, allestitori e partner hanno contribuito a creare uno scenario che raffigura il legame con la propria terra e le proprie origini e che allo stesso tempo pone le basi per far sì che la Campania possa essere formalmente riconosciuta come destination wedding di alto livello.
“W L’Amore” firmato da Cira Lombardo: un luxury event per innamorarsi!