Dopo Barcellona e Londra, la moda sposa giunge a Milano, dove dal 19 al 22 maggio si è svolta l’edizione 2017 della bridal week Sì Sposaitalia. Alla sua quarantesima candelina, l’evento lungo quattro giorni ha radunato tutti i più famosi stilisti, che sulle passerelle italiane hanno presentato le anticipazioni e le nuove tendenze del 2018.
A Fieramilanocity, non solo sfilate, ma anche presentazioni delle nuove collezioni di accessori per lei e per lui, party ed eventi esclusivi. Hanno aperto la rassegna in passerella gli abiti di Elisabetta Polignano, Tom-Hom e Giuseppe Papini. Sabato è toccato a Lusan Mondongus, Blumarine Sposa con Bellantuono Sartoria, Antonio Riva Milano ed Emiliano Bengasi Couturier. Hanno chiuso, domenica 21, Kisui Berlin, Amelia Casablanca, Petrelli Uomo ed Eddy K.
Nuovo concept artistico anche per l’ambientazione, con installazioni luminose che ricordano la city e le più celebri vie dello shopping. Uno scenario urbano e decisamente glamour, capace di valorizzare le linee di abiti e accessori con giochi di luci e ombre d’atmosfera lungo i corridoi della fiera e di unire tutte le collezioni presentate all’evento sotto l’insegna di un unico filo conduttore.
Circa 8.000 buyer presenti, non solo italiani, ma provenienti da tutti i paesi del mondo, come Giappone, Cina, Russia, Arabia Saudita, Libano, Qatar, Sud Africa, Turchia e Usa. Layout tra minimal e new romantic anche per lo spazio sfilate, studiato per dare maggiore risalto agli abiti in passerella. Fotografi ufficiali dell’evento, Morlotti Studio.
Fra i party della bridal week, l’Elle International Bridal Awards, con premi assegnati per 10 categorie. Fra gli altri, Nicole Spose by Allessandra Rinaudo per il “miglior abito da sposa 2017”, Viktor e Rolf per la “migliore collezione sposa 2017”, Carlo Pignatelli vincitore nella categoria “migliore collezione sposo 2017“, Tiffany & Co. “migliore collezione gioielli sposa” e Josep Font per Delpozo “miglior stilista emergente”.
Tante le guest star famose, come Federica Pellegrini, madrina d’eccezione, Natasha Stefanenko, Randi Ingerman, Cristiano Malgioglio e Ornella Vanoni, passando per i più celebri organizzatori di matrimoni d’Italia, tra cui Giorgia Fantin Borghi, Maria Macchiarella, Sara Carboni, Anna Franscisco, Alessia Santa, Roberta Torresan, Monia Re e, naturalmente, la nostra Cira Lombardo, che per l’occasione ha indossato due abiti firmati Giada Curti, make up di Stefania Tranchino e Hair Style curato da Ricci E Capricci Marian.
Fra i divi del wedding, ospite speciale della manifestazione Randy Fenoli, style coach delle spose, famoso per il programma Say yes to the dress (Abito da sposa cercasi, in onda su Sky, canale RealTime), che qualche giorno prima della settimana della sposa di Milano, ha presentato a Londra la sua nuova linea di abiti. Presente anche la direttrice della Barcellona Bridal Fashion Week, Estermaria Laruccia.
Ma quali sono tutte le nuove tendenze del prossimo 2018 viste a Milano? Non perdono forza pizzi e merletti, restando però confinati alla parte alta dell’abito, per corpetti e top. Nuovo lustro alle maniche di velo, sia aderenti, che in ampi volumi vaporosi. Volume anche alle gonne, con grandi fiocchi strutturati sulla schiena, sebbene intramontabili restino i modelli scivolati.
Meravigliosa location per il fuori salone di Carlo Pignatelli, con gli ampi spazi industriali della Fabbrica del vapore di Milano illuminati dai riflettori della passerella. Una grande parete di fiori colorati è lo scenografico fondale per i modelli della nuova collezione sposa. Gli abiti di Pignatelli hanno uno stile da Belle Epoque, con linee sinuose e ricami preziosi su tessuti iridescenti, con scolli a cuore e drappi adorni di cristalli e soffici piume.
Straordinarie ispirazioni per la presentazione fuori salone di Peter Langner, promotore di superbe lavorazioni artigianali in pizzo, con piccole applicazioni geometriche di organza, interamente cucite a mano tra diversi strati di tulle.
Spazio anche agli accessori, con la linea di scarpe per sposa Serrese, capace di conciliare l’amore per la moda con il tradizionale artigianato marchigiano. Primaria importanza alla scelta dei materiali di qualità, unita a forme morbide e pulite, in calde tonalità avorio e rosa cipria. Ancora, i nuovi modelli della collezione Enzo Miccio by PenRose, con grandi fiori o fiocchi che avvolgono le linee di caviglia e collo piede e applicazioni in merletto che ricordano le trasparenze sensuali della moda lingerie.
Foto gallery by @ciralombardoevents: