Arriva la primavera, la stagione dei colori e dei profumi, e anche sulla nostra tavola c’è voglia di ritrovare freschezza, leggerezza e spensieratezza.
Primavera è sinonimo di “esplosione di colori e profumi”. Tutto intorno a noi si accende, come se un pittore stesse esprimendo il suo estro con una tavolozza di colori. Perché non riprodurre tanta vitalità anche durante un pranzo o una cena? La soluzione ideale è ricreare una tavola primaverile. Ma come decorarla? Ecco qualche idea. Per personalizzare una tavola sono sufficienti un po’ di creatività e buon gusto
I colori della tavola primaverile
Il consiglio è di giocare con i colori, quelli della primavera che sta rifiorendo. Via libera ai verdi, in tutte le tonalità, così come ai toni tenui e pastello, come il giallo canarino, il celeste, il lavanda, il rosa delicato e il bianco, per un’atmosfera gioiosa e naturale, e allo stesso tempo rilassante e familiare.
Potete anche osare con qualcosa di più frizzante come il giallo limone, l’arancio, il fucsia e il verde acido, in questo caso da abbinare a tessili e a porcellane neutre. Però attenzione!La primavera sarà pur un’esplosione di colori, ma è fondamentale mantenere un certo equilibrio per ricreare quell’atmosfera rilassante tipica della stagione.
I fiori a tavola
Una tavola primaverile non potrebbe definirsi tale senza la presenza dei fiori. Il consiglio è di puntare sui fiori di stagione. Primule e narcisi dal giallo intenso, violette e anemoni con le loro nuance lilla, piccole rose, margherite e fiori di campo per un aspetto dal sapore campestre. Si potranno disporre lungo tutto il tavolo, ad esempio ricreando una composizione che dal centro si espanda fino all’estremità della tavola, oppure puntare su singole decorazioni pronte ad abbellire ogni posto a sedere.
Se pensate a un centrotavola ricordate di evitare composizioni troppo alte: potrebbero ostacolare la conversazione tra i commensali. Molto graziose invece le gabbiette in ferro in stile shabby da cui far uscire dei fiori, o dei piccoli vasetti singoli per ogni posto tavola, che possono poi diventare un originale segnaposto e un piccolo cadeaux che i commensali potranno portare a casa con loro.
Tovaglia e tovaglioli
Per far risaltare piatti e decorazioni vi consiglio una tovaglia dai toni neutri in tinta unita: il bianco, l’écru, un verde pallino, colori dedicati in armonia con la stagione. La tovaglia dovrà essere sempre ben stirata e ben distesa.
I tovaglioli dovranno essere di tessuto, coordinati o in armonia con la tovaglia. Il tovagliolo va posizionato alla sinistra del piatto, ben piegato, in maniera semplice, e non con le posate sopra.
Piatti, bicchieri e posate per la tavola primaverile
La regola principale per il servizio di piatti è che sia in piena sintonia con la tovaglia. Se si decide di puntare sui colori per quanto riguarda i tessuti, è consigliabile controbilanciare le tonalità pastello con un servizio di piatti neutro. Una delle scelte più azzeccate è rappresentata dai servizi con motivi provenzali. I loro motivi semplici sono perfetti per ricreare quella sensazione di naturalezza che contraddistinguerà una tavola primaverile.
Stesso discorso andrà fatto per i bicchieri. Meglio puntare sulla semplicità e la trasparenza del cristallo. Una tavola primaverile non disdegna certamente di un po’ di eleganza: la potrai ritrovare scegliendo delle posate argentate o in acciaio. Piccolo promemoria per apparecchiare correttamente: forchette a sinistra del piatto, mentre coltelli e cucchiaio vanno a destra.
Questi sono solo alcuni suggerimenti, ora sarà la vostra fantasia e creatività a portare la primavera nella vostra casa, con un pizzico di gusto e attenzione ai dettagli cercando un filo conduttore nella vostra mise en place