Il settore immobiliare è in crescita, lo dicono i dati relativi alla compravendita delle case. Dati che fanno emergere le tendenze riguardo al tipo di abitazione e alla fascia di età degli acquirenti. Vediamo insieme quali sono le news riguardanti il settore immobiliare in Italia.
Settore immobiliare post pandemia: dove e quale casa scelgono le giovani coppie?
In questa fase post pandemia, le tendenze nel settore immobiliare rimangono comunque condizionate da ciò che abbiamo vissuto per due anni a causa delle restrizioni. Per quanto riguarda soprattutto le giovani coppie, le richieste che vanno per la maggiore sono:
- case più ampie
- spazio esterno
- case green
case più ampie
Per quanto riguarda le dimensioni, i giovani cercano case tendenzialmente più grandi rispetto agli anni precedenti, poiché è aumentato il lavoro in smart working e quindi sono sempre più frequenti le richieste di abitazioni con una stanza in più da dedicare al lavoro.
spazio esterno
Tra le tendenze del settore immobiliare, però, troviamo anche numerose richieste di case con spazi esterni, come giardini, balconi e terrazze dove poter stare all’aria aperta tra le mura di casa. Questa è una caratteristica condizionata dai periodi di lockdown che hanno messo a dura prova soprattutto coloro che vivono in città, all’interno di condomini, e spesso in case dotate di spazi esterni davvero limitati.
casa green
Infine, soprattutto tra i giovani, c’è la tendenza a ricercare case green, ovvero con caratteristiche soprattutto legate al risparmio energetico. Ecco perché sono sempre più richieste le case di nuova costruzione in classe energetica alta (A, B, C), o le case da ristrutturare. In quest’ultimo caso la scelta è legata al fatto che sono più economiche da acquistare e, grazie ai bonus, è possibile ottenere sconti e agevolazioni per migliorarle dal punto di vista strutturale, sismico ed energetico.
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Under 36 e Superbonus: tutte le agevolazioni del 2022
Sono sempre di più le richieste di acquisto di immobili da parte di giovani e giovanissimi, complice anche la possibilità di ottenere agevolazioni fiscali. Il settore immobiliare, infatti, è in crescita, soprattutto per quanto riguarda le vendite, proprio grazie ai bonus che anche nel 2022 agevoleranno i giovani acquirenti.
Bonus prima casa under 36
Si tratta di un bonus riservato, come dice il nome, ai giovani sotto i 36 anni che desiderano acquistare la loro prima casa. Questo bonus consiste in una serie di agevolazioni fiscali, sia sul mutuo che sulle imposte tributarie e ha come scadenza il 31 dicembre 2022. L’unico vincolo, a parte l’età, è un ISEE non superiore ai 40.000 euro.
Superbonus, Ecobonus e Sismabonus
Si tratta di quei bonus che, da qualche anno a questa parte, stanno dando una mano al settore immobiliare sia per quanto riguarda la vendita di case da ristrutturare, sia per quanto riguarda il settore edile, che ha subito un notevole incremento del lavoro. Il Superbonus 110% è un bonus introdotto dal Decreto rilancio del 2020 e che permette di rendere più efficiente e sicura la propria abitazione a costo zero. L’Ecobonus è invece un bonus nato precedentemente e che riguarda, come dice la parola stessa, il settore ecologico. Si può usufruire di una detrazione del 50% o del 65% per interventi di manutenzione riguardanti il miglioramento dell’efficienza energetica. Le detrazioni vengono ripartite in rate uguali per 10 anni. Infine troviamo il Sismabonus, che riguarda le agevolazioni per la ristrutturazione di immobili basata sul miglioramento strutturale rispetto al rischio sismico.
Bonus Mobili
Ultimo, ma non di minor importanza, il Bonus Mobili, che permette di portare in detrazione il 50% della spesa per un massimo di 10.000 euro (nel 2022, scenderà a 5.000 nel 2023 e nel 2024). Nel bonus sono compresi tutti i tipi di mobili, gli elettrodomestici in classe energetica A+ (o A a seconda del tipo di elettrodomestico) e le cucine. Non sono comprese porte, pavimenti, tendaggi e complementi d’arredo. L’unica clausola è la ristrutturazione, quindi non si può accedere al Bonus Mobili solo per l’acquisto di arredi poiché spetta solo a coloro che realizzano una ristrutturazione edilizia.