Il vischio, la neve,l’albero scintillante a dare il benvenuto, la tavola vestita a festa, la luce tremula delle candele a riscaldare l’atmosfera, e dappertutto i regali confezionati con cura per la famiglia e gli amici…questa è la magia del natale tradizionale, e i matrimoni natalizi hanno sempre avuto quell’allure romantica e caratteristica che fa sognare. Pichs raccoglie tutti gli elementi della tradizione e li fonde con la modernità, e con quel suo pizzico di genio dettato dalle emozioni che rendono ogni suo evento unico. In questo matrimonio ha deciso di racchiudere questa magia in tanti pacchi regalo! Il risultato è stupefacente!
“Voglio farti un regalo, qualcosa di dolce, qualcosa di raro…”, Oltre ad essere i versi di una bellissima canzone di Tiziano Ferro, il “regalo più grande” è anche il leit motiv di questo matrimonio natalizio firmato Pichs. Grandi pacchi regalo caratterizzano questo evento e scandiscono i momenti peculiari di queste nozze, dall’entreè, al tableau de mariage, alla presentazione della wedding cake fino al momento delle bomboniere. Un matrimonio raffinato che si snoda tra trend e tradizione, in una palette che si declina dei toni del scintillante oro, dell’elegante bianco e del raffinato rosa. L’oro e il bianco sono i colori che ricordano di più i periodi natalizi, dove la tradizione si confonde con lo scintillio delle lucine e il candore della neve, il risultato è moderno e raffinato nel rispetto della tradizione.
Gli allestimenti floreali
Ad accogliere gli ospiti nel giardino un grande pacco regalo che lascia presagire il leit motiv dell’intero evento.
Un pacco regalo semiaperto, il cui coperchio è caratterizzato da un grande nastro dorato, custodisce massificazioni floreali formate da spumeggianti ma delicate ortensie bianche, rose rosa, elementi decorativi celeste polvere e cascate di aristocratiche phanalopsis bianche.
Il tableau de mariage
Originale il tableau de mariage costituito anch’esso da una grande pacco regalo, questa volta completamente aperto che riportava i nomi dei tavoli incisi in oro su stelle comete bianche, trend e tradizione si fondono in maniera elegante e innovativa.
I torcion floreali che caratterizzano la base del tableau e che fuoriescono dal pacco regalo, sono costituiti da festoni di ortensie, rose, elementi decorativi celeste polvere e cascate di phanalopsis in una palette che si declina nei toni del bianco con accenni di timido rosa, che dona eleganza e raffinatezza.
Centrotavola
L’eleganza e la raffinatezza caratterizzano anche gli originali centrotavola.
Grandi strutture color oro che ricordano alberi natalizi dall’allure moderna svettano a centrotavola. Ospitano cascate di raffinate phanalopsis e di eucharis bianchi, che insieme all’oro della struttura conferisce alla tavola un’aristocratica eleganza, piccoli e scintillanti alberelli di natale pendono dalla struttura, i loro lampi di brillantezza si moltiplicano nel cristallo della mise en place.
mentre massificazioni di candide ortensie svettano verso l’alto e allietano i commensali, anche in questo caso il genio di Pichs riesce a fondere modernità e tradizione.
Cadeaux de mariage
Scintillanti pacchetti regalo racchiudono i cadeaux de mariage, alcuni posati su un tappeto di floreale declinato in una palette bianco, rosa, che insieme all’oro dei pacchetti regalo conferiscono un’eleganza sofisticata al contest.
Un grande pacco regalo custodisce gli altri cadeaux de mariage. La palette bianco oro rosa ben si concilia con il calore del parquet della location.
La wedding cake
Un vero coupe de theatre la presentazione della wedding cake che maestosa fuoriesce da una grande scatola regalo, un elegante torcion di fiori massificati ne caratterizzano la base, ortensie, rose e phanalopsis custodiscono l’elegante cake. Mentre rami da cui pendono cascate di phanalopsis bianche e piccoli alberelli dorati adombrano la stessa. Gli ospiti vengono riscaldati dalla scintillante atmosfera natalizia che Pichs ha creato per loro. Ne risulta un matrimonio natalizio, originale romantico, moderno ma rispettoso della tradizione.
Pichs ancora una volta ci ha “regalato qualcosa di dolce, qualcosa di raro…”