Risale al 3 marzo 2021 l’ultimo DPCM emanato dal Governo e sarà valido dal 6 marzo al 6 aprile 2021. E non mancano le indicazioni sul tema matrimoni e covid.
Nell’allegato 1 del decreto, alla sezione CERIMONIE, sono definite le regole in fatto di matrimoni e covid, ma non solo.
Matrimoni e covid: Cerimonia religiosa
I matrimoni religiosi possono essere celebrati qualora si rispettino le seguenti regole di prevenzione per controllare la diffusione della pandemia. Matrimoni e covid: ecco le regole da seguire in caso di cerimonia religiosa.
- l’ingresso in chiesa dovrà avvenire in maniera individuale, senza creare assembramenti, e sarà contingentato e regolato da volontari. LA stessa cosa dovrà avvenire durante l’uscita. Qualora ci fossero più porte di accesso, sarà opportuno riservarne parte per l’ingresso e parte per l’uscita.
- Le persone, una volta all’interno della chiesa, dovranno mantenere la distanza di un metro frontale e laterale una dall’altra e dovranno indossare correttamente la mascherina.
- Non è consentito accedere al luogo della celebrazione in caso di sintomi influenzali/respiratori o in presenza di temperatura corporea pari o superiore ai 37,5° C. Non sarà possibile accedere se si è stati a contatto con persone positive a SARS-CoV-2 nei giorni precedenti.
- Dovranno esserci dispositivi per l’igienizzazione delle mani.
- Ridurre al minimo la presenza di concelebranti e ministri, e in ogni caso rispettare la distanza di sicurezza anche in presbiterio.
- Può esserci l’organista, ma senza coro.
- Vietato lo scambio del segno della pace.
- La distribuzione della Comunione: il celebrante o chi per lui dovrà prima igienizzarsi le mani e indossare i guanti monouso e la mascherina quindi, mantenendo un’adeguata distanza di sicurezza, potrà offrire l’ostia senza venire a contatto con le mani dei fedeli.
- I partecipanti dovranno mantenere la distanza di sicurezza.
- Per motivi igienico-sanitarie, non è possibile lasciare libretti della messa o dei canti sui banchi.
- Le eventuali offerte possono essere fatte collocando dei contenitori appositi.
Matrimoni e covid: Cerimonia civile
In caso di cerimonia civile, si dovranno rispettare le normali regole previste: distanza minima di un metro, uso della mascherina e fare attenzione a non creare assembramenti, soprattutto durante l’entrata e l’uscita. Il numero massimo di persone consentite in un locale verrà stabilita da un ente legale. Se possibile, si consiglia di svolgere la cerimonia all’aperto.
Matrimoni e covid: Ricevimento
Per quanto riguarda il ricevimento di nozze, le norme da seguire riguardo al tema matrimoni e covid sono:
- informare con anticipo i partecipanti riguardo le misure di sicurezza da rispettare durante l’evento;
- conservare i nominativi dei partecipanti per almeno 14 giorni;
- fare in modo che non si creino assembramenti, soprattutto durante gli spostamenti, quindi se possibile creare percorsi separati per ingresso e uscita;
- i tavoli devono garantire la distanza di 1 metro tra un commensale e l’altro;
- se possibile, sfruttare gli spazi esterni della location, ma anche in questo caso mantenere la distanza di sicurezza;
- gli invitati dovranno indossare la mascherina correttamente sia al chiuso sia all’aperto (in quest’ultimo caso solo se non si può garantire la distanza di un metro). Anche il personale dovrà tenere la mascherina e igienizzarsi le mani costantemente.
- Il buffet è consentito solo se il cibo verrà somministrato dal personale, per evitare che gli invitati tocchino il cibo. La modalità self-service è accettata solo in presenza di prodotti confezionati in monodosi. Attenzione poi agli assembramenti, molto frequenti in questo tipo di servizio.
- Sarà consentito l’intrattenimento musicale, ma bisognerà evitare situazioni di possibile assembramento (balli di gruppo, ecc.)
Qualora desideriate leggere l’allegato 1, vi forniamo il link al pdf di riferimento.