Abiti amiche della sposa

Articolo scritto da Carla Sedia

Se osservassimo al fast forward tutto il periodo che la sposa ha dedicato ai preparativi della sua cerimonia, noteremmo, sicuramente, la presenza di alcune persone fisse che hanno partecipato, in grande misura, alle sue gioie e allo stress: la mamma, immancabile baluardo di tranquillità e sicurezza e le amiche della sposa, rocce infrangibili di amicizia e sodalizio. Pazzerelle o affidabili, assennate o bambinesche, le amiche della sposa saranno un elemento imprescindibile anche durante la cerimonia, la loro presenza sarà di forte supporto e di grande conforto, e la loro condivisione emozionale costituirà un importante valore aggiunto dell’intera cerimonia.

I loro abiti coloreranno l’evento ed entreranno a far parte dell’intera scenografia della cerimonia. Per questo la loro scelta non può essere superficiale e improvvisata, ma deve essere frutto di una selezione oculata e di gran stile.

Innanzitutto, delle regole ferree riguardano il bianco e nero: assolutamente banditi entrambi, il primo perché riservato esclusivamente alla sposa, il secondo perché cupo e grave. In combinazione, invece, questi due colori puri possono essere utilizzati: il bianco e nero, oltre a costituire un abbinamento scicchissimo, conferisce delle geometrie particolari che renderanno il vestito davvero di forte impatto visivo.

Tutte le altre tonalità potranno essere scelte in base al proprio gusto e ai propri colori: alle more staranno bene praticamente tutte le tonalità, con maggiore predilezione per quelle accese come il blu, il giallo, il marrone, il rosso e il verde vivo; le bionde invece potranno puntare per risaltare al meglio sui colori pastello, come il rosa cipria, il verde erba, il celeste polvere; infine, alle audaci rosse, il verde smeraldo, il blu cobalto e il blu zaffiro doneranno un aspetto incredibilmente glamour.

Consigliatissimi abiti puri, dalle linee essenziali ma con un elemento di particolarità, di spicco, che possa conferire al look un tocco estroso e creativo. Un consiglio: valorizzate i vostri punti di forza scegliendo abiti che li mettano in evidenza, ma sempre nel rispetto del buon gusto e dell’eleganza.

Ulteriore dettaglio da non sottovalutare è la scelta del tessuto: chiffon, georgette, pizzo, seta, sono tutti tessuti che conferiscono importanza all’abito senza necessariamente strafare con lustrini e paillettes. Un abito impalpabile, lungo, magari con uno spacco al ginocchio è consigliatissimo per le amiche della sposa alte, slanciate e filiformi; abiti corti al ginocchio, tagliati in vita con gonne ampie sono invece molto indicati per le amiche della sposa più bassine, poiché aiuteranno a slanciare la figura armonizzandola ancora di più.

Seguendo il vostro cuore, facendovi guidare dall’affetto per la sposa, sicuramente riuscirete a superare l’imbarazzo della palette cromatica e degli stili da adottare, e troverete l’outfit perfetto. D’altronde, come affermava Yves Saint Laurent, “senza l’eleganza del cuore non c’è eleganza”.