Invitare con classe: guida alla scelta della partecipazione di nozze perfetta

Eleganti, tradizionali, classiche, originali, divertenti, in carta di Amalfi, incisa a laser, stampate o scritte a mano, ecco la guida completa per scegliere i vostri inviti.

Eleganza, semplicità e qualche piccola regola sono i principi cardine per annunciare in maniera perfetta il vostro giorno più bello ad amici e parenti. Le partecipazioni non solo indicano la data, il luogo e l’ora del lieto evento, ma anticipano lo stile dell’intero evento, un vero e proprio biglietto da visita del matrimonio, tanto che gli invitati più attenti traggono dalle stesse informazioni utili anche su cosa indossare e addirittura quanto dovranno destinare al regalo agli sposi. Noi vogliamo aiutarvi nella scelta partecipazione di nozze perfetta?

Vincenzo Rando

Una partecipazione in carta di Amalfi scritta a mano, possibilmente con le iniziali degli sposi incise a secco o in rilievo in oro, prelude ad un matrimonio elegante, tradizionale e formale. Una partecipazione invece colorata, magari con disegni spiritosi, annuncia un matrimonio giovanile e informale. Un invito dai materiali ricercati, assemblati in maniera originale, fa immaginare un matrimonio anticonformista o stravagante.

1. Partecipazioni classiche

Secondo lo stile della partecipazione, va scelto il carattere e il colore della stampa. Nella scelta della partecipazione di nozze perfetta la semplicità prima di tutto, perché la sobrietà premia sempre! Meglio seguire le regole classiche, senza alcun dubbio il corsivo inglese è il più elegante e ben si adatta a delle partecipazioni tradizionali. Il colore da preferire in questi casi è il seppia (marrone scuro), il grigio, o il dorato, è però possibile orientarsi anche su altri colori come il blu, il verde, o il viola meno formali. Oppure si potrebbe optare per i caratteri in stampatello . La carta  da prediligere è bianca o avorio,  formato 12,5 x 16,5 cm. Il tocco di stile: la carta tagliata a mano. Qualche concessione alla creatività è concessa, purché si resti nei limiti del buon gusto.

Cira Lombardo

 

Le alternative al classico sono molte: potete inserire piccoli disegni di fedi intrecciate, cuori e iniziali o utilizzare il colore nei caratteri o per profilare i bordi. Particolarmente indicati anche i biglietti in carta Kozo, lavorata artigianalmente con petali di fiori o foglie  a vista: una scelta d’effetto per le spose  più romantiche. Per le green addicted  i biglietti in carta riciclata o tinti con colori naturali. Ultimo trend: le partecipazioni profumate , sono da scrivere a mano con un particolare inchiostro da scegliere tra quelli all’essenza di sandalo, gelsomino, rosa o mughetto.

2. Testo partecipazione di nozze perfetta

Se il matrimonio è formale è perfetto il classico cartoncino doppio, bianco o avorio,  in cui sono i genitori degli sposi ad annunciare le nozze dei rispettivi figli: lei sulla sinistra,lui sulla destra. Le madri compaiono dopo il padre con il cognome da sposate e quello da nubili.

Al centro del biglietto, luogo e ora della cerimonia; sotto futura residenza degli sposi; in basso a sinistra e a destra. l’indirizzo di lei e di lui. Assolutamente da evitare tutti i titoli (Dott. Ing. Prof. etc), ad esclusione del grado degli ufficiali di carriera. Come alternativa si può scegliere il cartoncino singolo  con i caratteri color grigio o seppia. Lo sposo e la sposa devono annunciare il matrimonio indicando il nome dei genitori quando hanno superato i 30 anni, se sono figli di divorziati o se sono al secondo matrimonio.

3. Tempi di invio della partecipazione perfetta

Le partecipazioni vanno spedite almeno 3 mesi prima la data del matrimonio. Possono anche essere consegnate a mano dagli sposi o dai genitori di questi ultimi, se si è scelta la formula con annuncio dei genitori. E’ importante che i nomi sulle buste non siano battuti a macchina o stampati. Vanno sempre trascritti a mano, con una calligrafia ben scelta. Tutti i nomi degli invitati devono essere preceduti dalla formula Gent.mo, Genti.ma, Gent.mi. Se i figli non vivono più con i genitori si preveda una partecipazione apposita. Nel caso di una coppia senza figli si scriva ” Mario Rossi e Signora” oppure meglio “Mario e Maria Rossi”.

4. Inviti al ricevimento

Gli inviti al ricevimento devono essere stampati nello stesso stile delle partecipazioni in formato ridotto e vanno inseriti nella stessa busta. Oltre al luogo è importante aggiungere la formula RVSP (repondez s’il vous plait), in modo che il destinatario si premuri di confermare la propria presenza, può essere indicato anche il dress code se la cerimonia lo richiede.

Se il ricevimento è fuori città, è opportuno far stampare sul retro dell’invito una  piccola mappa per raggiungere il luogo. L’idea in più: pubblicare sul proprio profilo social un link delle mappe per raggiungere il luogo del ricevimento, e il sito web per la lista nozze/ viaggio, togliendo dall’imbarazzo amici e parenti che non sanno come e a chi chiedere.

Cira Lombardo

Sarebbe anche opportuno in data successiva al matrimonio inviare dei biglietti di ringraziamento a parenti e amici che abbiano fatto un regalo agli sposi, usiamo il condizionale perché purtroppo è una pratica caduta in disuso. Il biglietto andrebbe scritto a mano e personalizzato con frasi ad hoc anche di gradimento del regalo.

4. Partecipazione originale effetto WOW

Per gli sposi che vogliono stupire i propri invitati e dare un tocco di originalità al matrimonio non possiamo non menzionare le video partecipazioni. Ultima frontiera del web che permette di annunciare le proprie nozze on line. Basta una telecamera, tanta fantasia un grande sorriso e la voglia di divertirsi e le partecipazioni 2.0 saranno originali e di gran moda!

Cira Lombardo

Fate la vostra scelta partecipazione di nozze perfetta per il vostro spread the love!!!

Pubblicato il 19 Giugno 2017

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