Simbologia di una tradizione in continua evoluzione
Perché il wedding day si traduca nel giorno perfetto, nel coronamento dell’amore, nel momento tanto atteso da quando scocca la scintilla dell’amore, deve rispettare tacite regole tramandate da antiche tradizioni, usanze, curiosità, un pizzico di superstizione e un tocco di bon ton, il tutto tradotto in una simbologia densa di significato legata alla felicità, al buon auspicio e alla fertilità della coppia.
Il velo della sposa
Impalpabile, etereo, con la sua aurea di mistero è simbolo di pudore e allo stesso tempo irresistibile mezzo di seduzione. Racchiude in sé una storia ricca di eleganza e mistero. Il galateo vuole che sia il padre della sposa a sollevarle il velo prima di consegnarla al futuro marito dandole un bacio sulla fronte o sulla mano, sussurrando allo sposo la più dolce delle raccomandazioni. Questo sarà l’ultimo saluto, l’ultima coccola che il papà farà alla sua bambina che da quel momento diventerà una donna, una moglie e chissà, in un futuro anche una meravigliosa mamma.
La moda dell’abito bianco e il divieto di sposarsi in nero.
La tradizione dell’abito bianco, sinonimo di candore e purezza, nasce a metà ‘800, in seguito alla decisione della Regina Vittoria d’Inghilterra d’indossare per le sue nozze con il principe Alberto proprio un abito di questo colore, ricco di merletti e fiocchi, dall’ampia gonna, le spalle appena coperte da un pizzo prezioso e una rosa tra le dita. Una moda che da allora non è più tramontata e che ha fatto, e continua a far sognare, generazioni di donne! Assolutamente vietato invece dalla tradizione e dal galateo sposarsi in nero, pur essendo un colore raffinato, elegante e…snellente nella simbologia è associato al lutto e al dolore, nel contesto matrimoniale la donna che veste di questo colore nel giorno delle proprie nozze sarebbe infelice, insicura, che non vede l’ora di scappare dall’altare.
La confettata.
Secondo il galateo, sono bianchi i confetti per il matrimonio, la prima comunione e la cresima. Il bianco esprime purezza e castità e richiama il colore dell’abito da sposa. I classici confetti hanno al loro interno mandorla d’Avola, ma oggi si utilizzano più che mai confetti ripieni di cioccolato abbinato ai gusti più disparati. Da provare i Bianchi d’Avola di Papa Cioccolato e Confetti, con mandorla pelata e finissima e ricoperti da un sottile strato di zucchero. Non solo! Le confettate moderne sono un inno alla gioia e al colore. A seconda dello stile che si sceglie, si possono prediligere materiali e forme diversi, dai barattoli in latta ai cestini in vimini, ma davvero non c’è limite alla creatività. Oltre ai contenitori sarà bene mettere a disposizione degli ospiti anche i coni porta confetti, utilissimi per consentire loro di degustare tutte le varianti disponibili. I cartellini segnagusto saranno indispensabili per guidare gli ospiti nella scelta della varietà preferita. Un’idea esclusiva cui ispirarsi sono le luxury box ideate da Cira Lombardo, dei veri e propri scrigni, che custodiscono confetti e, perché no, anche gioielli!
Inoltre, il galateo prevede che i confetti nelle bomboniere siano sempre in numero dispari. Questa “regola” deriva da un’antica credenza secondo la quale i confetti rappresentano l’indivisibilità dell’unione e quindi il buon auspicio per la coppia (in caso di matrimonio). I numeri, in tal senso, hanno dunque un significato:
- 5 confetti: simboleggiano fertilità, lunga vita, salute, ricchezza e felicità;
- 3 confetti: simboleggiano la coppia e il figlio;
- 1 confetto: simboleggia l’unicità dell’evento.
Insomma, il rito dell’offerta di confetti torna ad essere protagonista, ma con un nuovo look: ai classici confetti monocolore si sono sostituiti confettate colorate e candy bar, perché il colpo d’occhio sia scenografico e irresistibile!
