Buon gusto, stile e buone maniere. Sono i tre intramontabili dictat del galateo del matrimonio in chiesa. Quest’ultimo, per quanto obsoleto possa apparire, è fondamentale per “sopravvivere” durante conversazioni, feste e ricevimenti, senza parlare dell’evento più importante: il matrimonio in chiesa.
Lo sposo, i testimoni e gli invitati
Diversi sono gli aspetti delle nozze legati al bon ton. Iniziamo, in questa breve guida, dal più suggestivo: il galateo del matrimonio in chiesa. L’etichetta prevede che, per un rito perfetto, si debbano rispettare regole precise. Iniziamo dallo sposo, che raggiungerà la Chiesa con un certo anticipo rispetto alla sposa, accompagnato dalla madre, alla quale offrirà il braccio destro per l’ingresso. Con lo sposo, entreranno i testimoni: quelli della sposa si disporranno alla sinistra dell’altare, quelli dello sposo alla destra. Infine, la madre della sposa, accompagnata da un parente maschio, prenderà posto, nell’attesa della figlia.
I testimoni, nel numero di due o quattro, aiuteranno gli sposi nei preparativi, custodiranno gli anelli fino alla cerimonia, si occuperanno dell’offerta da fare al sacerdote, assurgeranno per quel giorno al ruolo di angeli custodi degli sposi. Gli invitati arriveranno in Chiesa all’orario prestabilito e comunque mai dopo la sposa.
L’ingresso della sposa
Secondo il galateo del matrimonio in chiesa, la sposa sarà accompagnata dal padre che l’aiuterà a scendere dall’auto, come da etichetta arriverà con un leggero ritardo non superiore però ai 10 minuti. I primi a entrare saranno i paggetti, se presenti, seguiti dalla sposa e dal padre che le porgerà il braccio sinistro, le damigelle seguiranno la sposa occupandosi del velo. L’abito da sposa dovrà essere decoroso e senza scollature eccessive; queste ultime, se presenti, dovranno essere opportunamente celate da stole, così anche il make up e l’acconciatura dovranno rispettare la sacralità del luogo.
All’altare, il padre della sposa affiderà la figlia al futuro genero stringendogli la mano, dopodiché siederà al primo banco a sinistra, insieme ai parenti più prossimi, mentre nei banchi successivi prenderanno posto gli altri parenti e amici intimi.
Su ogni banco, saranno presenti libretti messa con le letture consigliate dal sacerdote e scelte liberamente dagli sposi e sacchetti riso (in alternativa, i coni riso saranno opportunamente sistemati all’uscita della Chiesa) e ventagli, se la stagione lo richiede.
La sposa rimane alla sinistra dello sposo, il quale le solleverà il velo; il il galateo del matrimonio in chiesa non lo specifica ma potranno scambiarsi il più dolce degli sguardi, obbedendo alle regole del cuore.
La messa
Durante il rito, il sacerdote benedice le fedi nuziali, che dovranno riportare i nomi dei nubendi e la data delle nozze. Al momento dello scambio degli anelli, la sposa poserà il bouquet sull’inginocchiatoio e offrirà per prima la mano allo sposo perché le infili l’anello. Il velo potrà essere sistemato solo dalla testimone di nozze, assolutamente vietata dal galateo del matrimonio in chiesa la processione di mamme, zie o amiche, che in modo disordinato e inconsulto si catapulterebbero a farlo maldestramente. Successivamente, il sacerdote intonerà una preghiera ben augurante per i coniugi appena uniti in matrimonio e chiederà ai presenti di dedicare loro un emozionante applauso ben augurante.
Dopo la cerimonia
Il fotografo sarà una presenza costante ma discreta, quasi invisibile, che avrà però il compito di suggellare le emozioni più intense. Gli allestimenti floreali resteranno in Chiesa come offerta degli sposi. Assolutamente vietato, non solo dal galateo del matrimonio in chiesa, ma anche dall’educazione e dal buon senso, portare via qualsivoglia addobbo. Finita la cerimonia, parenti e amici, silenziosamente e ordinatamente, si recheranno verso l’uscita e si posizioneranno all’esterno e ai due lati, in attesa degli sposi. Lo sposo offrirà il braccio destro alla sposa e insieme si incammineranno verso l’uscita, dove troveranno ad attenderli tutti gli ospiti per il ben augurante lancio del riso, che dovrà avvenire elegantemente, evitando i volti degli sposi e cercando di imbrattare il meno possibile il sagrato.
Queste sono le poche, semplici ma fondamentali regole del il galateo del matrimonio in chiesa da rispettare perché si realizzi la cerimonia perfetta!