L’House Sitting è un originale metodo per viaggiare senza spendere (o quasi). In cosa consiste? Si bada alla casa quando il suo proprietario non c’è.
Di cosa si tratta?
Facciamo un esempio. Una famiglia, d’estate, si trasferisce nella casa in campagna per trascorrere le vacanze immersa nella natura. La villa in città rimarrebbe così vuota per molto tempo. La soluzione? Trovare un House Sitter, ovvero una persona (o un’altra famiglia) che in cambio di un alloggio gratis* si occuperà della casa quando i proprietari non ci sono. Come? Facendo piccoli lavori domestici (bagnare il prato, annaffiare le piante, accudire gli animali, ritirare la posta ecc.). Gli House Sitter avranno quindi la possibilità di soggiornare gratuitamente in una città nuova che potranno visitare facendo i turisti a costo zero! Unica clausula: quella di stare il più possibile in casa.
Vantaggi
Se siete i proprietari di casa avrete la possibilità di lasciare a casa piante e animali anche per lunghi periodi senza dover chiedere favori a vicini di casa o parenti.
Inoltre una casa occupata è più al sicuro in fatto di spiacevoli incursioni.
Se siete viaggiatori, il vantaggio sta nel poter vivere in una casa gratuitamente, senza quindi spendere centinaia di euro in alberghi e ristoranti o in alloggi per turisti. Potrete visitare posti nuovi sacrificando solo un pochino del vostro tempo per prendervi cura della casa.
Dove e come
Per evitare spiacevoli sorprese, esistono dei portali (tutti in inglese per ora) dove iscriversi.
Ecco alcuni siti che possono fare al caso vostro:
- https://www.housecarers.com (si trovano case in tutto il mondo compresa l’Italia)
- https://www.trustedhousesitters.com (per chi ama gli animali)
- https://www.sabbaticalhomes.com (specializzato in cambio casa per universitari ma anche in house sitting)
- https://www.mindmyhouse.com (tra i più utilizzati, ha un’iscrizione annua a pagamento).
È importante che, nel momento dell’iscrizione, si specifichi bene quali sono le mansioni che siete disposti a svolgere e soprattutto ci si presenti in modo chiaro e comprensibile, in modo da essere scelti più facilmente come House Sitter. C’è poi una fase di contatto che permetterà il proprietario di casa di conoscervi meglio.
Sono altresì importanti i feedback e le recensioni, in entrambe le “direzioni”: un House Sitter con feedback positivi avrà più facilità a trovare nuove case, ma anche le case saranno recensite in modo da far conoscere pregi e difetti ai futuri House Sitter.
Insomma, se non vi pesa l’idea di “lavorare” anche in vacanza o al contrario siete aperti alla possibilità di far custodire il vostro nido da sconosciuti, fatevi avanti. L’importante è che sappiate bene almeno la lingua inglese e che siate abili con il computer!
*gratis salvo eccezioni. Ogni proprietario ha i suoi criteri, non possiamo dare per certo che il soggiorno sarà completamente gratuito.