#iorestoacasa, ma come fare a gestire i conflitti di coppia? La difficile quarantena causata dal Covid-19 può risultare ancora più pesante quando esistono crisi di coppia pregresse alla contingente emergenza sanitaria. Ecco come affrontare la situazione
Crisi di coppia in quarantena
Il periodo di quarantena, giunto all’improvviso, ha portato un caos totale nelle abitudini di tutti i giorni e ciò ha creato stress, ansie e voglia di evadere da tutto proprio quando l’unica cosa giusta da fare è restare in casa, rendendo difficili le cose anche alle coppie più felici e ancor di più per quelle coppie già in crisi e continuavano a stare insieme più per inerzia che per vera forza di volontà. In quarantena non potendo far ricorso alle normali strategie come : vedersi il meno possibile, uscire con gli amici…dedicarsi ai propri hobby in autonomia, in modo da passare insieme il minor tempo possibile tra lavoro, palestra, uscite e serate libere. È bene fare buon viso a cattivo gioco. Vediamo quindi come gestire la crisi di coppia in quarantena.
Dividersi gli spazi
Per la coppia in crisi in quarantena, vale il principio “insieme per forza,ma a distanza di sicurezza! Quindi per cercare di stare sereni, è importante dividersi gli spazi, scegliersi una stanza. Ognuno nel proprio spazio potrà godere di un po’ di serenità, ascoltando musica, sentendo gli amici e facendo ciò che più si desidera senza correre il rischio di doversi scontrare di continuo.
In questi spazi ognuno potrà lavorare in smart working, fare home fitness, crearsi dei piccoli spazi e interessi propri. Se l’appartamento è piccolo è meglio dividersi la stanza preferita a giorni alterni, in modo da non scontentare nessuno. Leggi anche #iorestoacasa: il nuovo decreto a salvaguardia degli italiani
Evitare di litigare
Per non appesantire l’aria probabilmente già turbata dai tanti pensieri negativi legati al periodo, sarebbe preferibile non litigare e rimandare ad un secondo momento “la resa dei conti”, anche perché stando in quarantena nessuno dei due, può uscire a sfogare la rabbia o prendere la macchina e girare fin quando non sente di star meglio.
Quindi è meglio evitare ogni forma di litigio, fermandosi già al primo accenno, e “chiudersi” nel proprio spazio.
Passare del tempo speciale con i figli
Se si hanno dei figli, la convivenza forzata coinvolgerà tutta la famiglia, quale occasione migliore per cercare di risanare rapporti incrinati o per rendere i momenti insieme più piacevoli? Indipendentemente dall’età dei figli si possono avviare attività ludiche da fare insieme.
Si possono guardare film, o preparare pasti particolari, renderli partecipe della gestione della routine quotidiana affidando anche a loro dei compiti da svolgere in modo da tenerli occupati e far si che la noia non abbia il sopravvento.
Crearsi una nuova routine
Uno dei problemi di questo periodo è quello legato alla mancanza di routine e di regole. All’interno della coppia c’è chi sta sperimentando il lavoro da casa ma anche chi si è trovato improvvisamente in ferie e costretto a capire come far trascorrere le ore, per non lasciarsi sopraffare dalla noia, che legata al periodo può creare maggiori tensioni alla coppia e di riflesso alla famiglia. Si può approfittare di questo tempo in più per pulire casa, cambiare arredamento, tinteggiare, cercando di crearsi oltre che una nuova routine una nuova affinità di coppia. Leggi ancheDieta Quarantena: il Coronavirus si combatte anche a tavola
Terapia di coppia online
Parlare con una persona esperta in rapporti di coppia può essere sempre d’aiuto. Prima di tutto perché può indicare dei trucchi per rendere più gestibile la convivenza e poi perché è un modo come un altro per avere un parere diverso sulle dinamiche di coppia. Sentire qualcuno davanti al quale confrontarsi è sicuramente un buon modo per gestire meglio il momento e in alcuni casi, e potrebbe addirittura risollevare il rapporto dando una nuova chance alla coppia.
In momenti particolari, come quello attuale, è importante venirsi incontro in modo da rendere più vivibile il momento. Il trucco sta nel cercare di far squadra per un bene comune che è quello della serenità personale e del benessere dell’intera famiglia, mandando in pausa la crisi la coppia. E perché no , cogliere l’occasione della forzata clausura per consolidare un nuovo dialogo di coppia, altrimenti insieme per forza ma a distanza di sicurezza e … Andrà tutto bene!