Il pancino al quinto mese di gravidanza inizia già a vedersi?
Si gonfia dolcemente come un palloncino?
E’ arrivato, allora, il momento giusto per realizzare un “bump painting” (trad. “pittura del bozzolo”), il nuovo trend che arriva in Italia direttamente dagli Stati Uniti. Tante star internazionali e nostrane da Mariah Carey a Belen hanno contribuito alla diffusione di queste vere e proprie opere d’arte grazie ai social. Molte donne colgono questo sensazionale momento della loro vita per far diventare quello spazio del loro corpo, ora più che mai così prezioso, una vera e propria tela.
La pancia con il “bump painting” diventa un quadro, dove simbolicamente pennellare, con solo prodotti naturali, un intenso status emozionale.
E pennellata dopo pennellata grazie al “bump painting” finiscono per sentirsi coccolate non solo le future mamme, ma anche i loro bebè. Quest’ultimi, secondo uno studio effettuto da ricercatori inglesi della “Durham University”, hanno bisogno di tenerezze. Infatti durante i 9 mesi di gravidanza è consigliato iniziare ad instaurare un rapporto con il bimbo attraverso la musica, le coccole e olii profumati.
Inoltre è un momento intimo da condividere con il proprio partner o se non è la vostra prima gravidanza con i vostri figli per scatenare la fantasia, coinvolgendo l’intero nucleo familiare. Ed ecco dunque sfilare, come in passerella, colorati e stravaganti pancioni, pronti a raffigurare le cose più diverse e spiritose: dalla cicogna che porta il bambino alla radiografia del feto, dal fiocco rosa o azzurro, a seconda del sesso del nascituro, ad orsacchiotti romantici. Con la moda del “bump painting”?La donna impara a giocare con il suo “corpo che cambia”! Questo nuovo trend ha preso il largo sui social da Instagram a Pinterest è possibile trovare tantissimi spunti, esempi e tutorial su come realizzare un bump painting strepitoso! Condividete con le altre neomamma la vostra creatività e l’amore per il bimbo che verrà.
E poi pensate a quando il vostro bimbo sarà cresciuto e potete mostrargli l’opera d’arte che gli avete dedicato prima ancora che nascesse?
Mariagrazia Poggiagliolmi