Site icon Weddings

Arredamento casa

Come arrediamo casa insieme?

Articolo scritto da Marianna Prandi

Sono ancora tante le coppie che vanno a convivere solo dopo essere diventati marito e moglie, e spesso sono quelle che trascorrono i mesi prima del matrimonio a cercare, oltre a location e bomboniere, anche armadi, cassettiere, elettrodomestici e tutto ciò che riguarda la casa.

Ecco quindi qualche dritta per chi fosse a “digiuno” di arredo e complementi d’arredo.

Cosa compro?

A seconda dei gusti, delle possibilità e del tipo di casa (definitiva, provvisoria) si può decidere di acquistare arredi a basso costo, magari seguendo la moda del momento con l’intento di sostituirli a breve, oppure arredi di design, pezzi unici o artigianali.

Le coppie che vanno a vivere in una casa provvisoria, magari piccola, essenziale, adatta al momento ma non a viverci tutta la vita, consiglio di scegliere pezzi non esageratamente costosi: potreste non riuscire a inserirli nella casa nuova e quindi sareste costretti a regalarli, svenderli o metterli in cantina.

In particolar modo la cucina, che spesso risulta difficile da adattare. Se non avete intenzione di cambiarla, allora scegliete una cucina componibile, in modo da poter togliere, aggiungere o sostituire pezzi qualora cambiaste casa.

Ciat Design

Riciclo/recupero

Per le coppie creative o ecologiste, la soluzione può essere quella di realizzare i mobili handmade riciclando i materiali più disparati: i pallets per fare un divano, le cassette della frutta per creare pensili o tavolini, e così via.

Si può decidere di realizzare oggetti handmade anche acquistando la materia prima, come il lampadario-colapasta. L’importate è trasformare un oggetto, dargli nuova vita, questa è la vera tendenza degli ultimi anni.

La vostra casa avrà un aspetto originale e ricercato. Tutti ve la invidieranno!

Attenzione a non commettere errori comuni: il recupero di oggetti va fatto con criterio e consapevolezza quindi non improvvisatevi decoratori se non avete mai preso in mano un pennello! Meglio chiedere aiuto ad un esperto. Ecco perché spesso si associa erroneamente la parola riciclo/recupero alla parola economico. Trasformare qualcosa, a volte, può risultare più oneroso che comprare un oggetto nuovo.

 

In fine, è importante non confondere questa tendenza con il classico “riuso”: mettere in salotto il vecchio divano della nonna così com’è non è altro che un riuso dell’oggetto stesso. Sicuramente questo è un ottimo modo per risparmiare, ma l’effetto sarà diverso.

 

Acquisto on-line o in negozio

L’acquisto dei mobili e dei complementi di arredo tramite internet ha spesso dei vantaggi, perché oltre a farlo seduti comodamente sul divano, l’oggetto arriva a casa (nella maggior parte dei casi) e soprattutto costa meno. Attenzione però alle fregature! È bene essere consapevoli del sito web su cui si sta effettuando l’acquisto, quindi, in ogni caso, consiglio di perdere del tempo a leggere commenti e a cercare i prodotti, perché il mondo del web può nascondere insidie. Prima fra tutte: l’impossibilità di toccare con mano l’oggetto che si desidera acquistare.

 

Lo compro o lo metto in lista nozze?

Il Fregio

 

Se non desiderate avere due servizi di piatti da 24, 3 servizi di tazze da the e vetrinette piene di cristalleria, valutate l’ipotesi di mettere mobili e complementi d’arredo in lista nozze.

Non solo lampadari, quadri, cuscini, già frequenti nelle liste nozze, ma anche letto, materassi, credenze, ecc. Se il negozio che vi piace non fa questo tipo di servizio, o avete in mente di acquistare oggetti qua e là, potreste optare per la classica “busta di soldi”, in molti casi

trasformata in conto in banca o in posta, in modo da poter andare dove desiderate a comprare ciò che preferite.

 

Ultimo consiglio: ricordatevi che la casa può avere i migliori arredi, ma la cosa più importante è personalizzare gli ambienti, affinché non sembrino solo delle asettiche case da rivista di settore, ma luoghi vissuti. Preferite una vostra foto ad una tela acquistata solo perché “si abbina bene al resto”. Riempite le librerie di riviste, libri, ricordi. La casa è un qualcosa che vi appartiene. Lei sarà condizionata da voi, voi sarete condizionati da lei.

Il Fregio

 

Marianna Prandi