Se fino a qualche tempo fa il galateo imponeva: “sposa con il tatuaggio, no!”, negli ultimi anni siamo diventati tutti un po’ più tolleranti, visto che la tendenza del momento è proprio quella di tatuaggi vistosi e colorati.
Mostrare il tatuaggio oppure no?
In vista del grande giorno e in vista, dunque, della scelta dell’abito, la sposa “tatuata” si pone l’insidioso quesito: coprire o non coprire i tatuaggi?
Alcune preferiscono coprirli, spinte spesso più che altro dall’opinione di suoceri, genitori e parenti altri; altre invece scelgono di esibirli, fiere anche di mostrare il loro significato…quindi, ecco alcuni consigli su come comportarsi con l’abito da sposa.
Per chi decide di nascondere i tatuaggi, può farlo tranquillamente con del fondotinta apposito: ovviamente questo metodo è consigliato a chi ha magari un tatuaggio piccolo ed è situato in una parte del corpo che non è a contatto con il vestito, altrimenti rischiate di sporcarlo.
Altrimenti, sempre se parliamo di tatuaggi piccoli e non molto vistosi, si può optare per una “via di mezzo”: non coprire il tatuaggio con il fondotinta, ma scegliere un vestito che lo copre direttamente!
Per chi invece sceglie di essere se stessa e di mostrarsi così com’è, con tutti i tatuaggi a seguito anche nel giorno più bello della sua vita, non c’è alcun tipo di problema: anche con l’abito da sposa, il look deve rispettare il proprio modo di essere e di apparire, l’importante è che l’abito sia adeguato al proprio stile, senza cadere negli eccessi.
Inoltre c’è anche chi decide di fare un tatuaggio “finto”proprio in occasione del matrimonio: in questo caso parliamo di tatuaggi semi-permanenti, fatti di cristalli di Swarovski oppure all’henne, per esaltare e valorizzare l’abito da sposa scelto.
Carla Fiengo