Valeria Milano
Raffinate trame preziose di pizzi e swarowski si posano sulle candide spalle della sposa,giochi di luce tra il bianco e l’avorio delle perle,eleganti e sofisticati ricami disegnano la bianca e conturbante schiena.Prezioso e regale l’abito-gioiello veste e completa la sposa lasciando il compito agli accessori di illuminarlo.Pochi saranno i gioielli della sposa ma speciali in quanto illuminano e completano l’abito.Coco Chanel ha sempre professato che la vera eleganza non si deve vedere e che il “gioiello deve provocare stupore ,non invidia.”
A tali principi deve ispirarsi la sposa nella scelta degli stessi.Devono risaltare in modo raffinato e delicato,senza eccessi.La vera protagonista e’la fede,percio’tutti gli altri abbellimenti devono essere sobri ed eleganti.L’acconciatura e l’abito indicano quali sono i principi guida,il resto lo indica il galateo.
Se l’abito e’scollato si puo’optare per orecchini leggermente pendenti,senza collier oppure scegliere una collana di lunghezza media con un pendente.Girocollo in oro bianco o rosa oppure il classico filo di perle,per l’abito con scollo appena accennato. Collo nudo e orecchini boule in oro e diamanti se l’abito e’accollato o il decollete’ e’ornato con motivi vistosi(pizzi,ricami).
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Se il vestito e’decorato con perle o pietre non e’neccessario alcun gioiello.Se i capelli sono raccolti o corti,si possono utilizzare degli orecchini per dar luce al viso ma non troppo pendenti.Orecchini molto luminosi se i capelli sono molto lunghi e sciolti,dato che saranno nascosti,devono brillare molto.Il gioiello per eccellenza e’la fede,l’anello di fidanzamento e’concesso solo se indossato sulla mano destra.
Dato che la fede si presume e ci si augura che verra’ portata per tutta la vita, e’fondamentale pensare bene alla tipologia che piu’si addice al proprio stile.Non devono essere necessariamente identiche:la linea sara’la stessa,ma la sposa ,se preferisce, potrà concedersi qualcosa di piu’particolare,come un modello con diamanti o l’agognato diamante rosa di Tiffany.I bracciali,sarebbe consigliabile non indossarli durante il rito, che vuole mani e polsi nudi e al centro dell’attenzione,mentre sono adatti dopo il rito:sottilissimi e luminosi,ma anche a fascia e piu’importanti, per dare un segno distintivo.
I bracciali escludono i guanti. L’orologio e’bandito,quel giorno sarà la sposa a dettare il tempo!Intorno ai gioielli vi sono dei falsi miti:per anni le perle sono state “trascurate”,perche’si diceva portassero lacrime e fossero segno di lutto,in realta’si tratta solo di scaramanzia,che puo’essere superata dal buon senso.Sono si’ sinonimo di bon ton e di eleganza ma fanno un po’ “signora”per cui vanno indossate solo se candide(cosa abbastanza rara),motivo per cui si preferiscono cristalli di rocca,swarowski o diamanti,che catturano la luce e illuminano l’incarnato.
“Non è il gioiello, né l’oro, nè il diamante, ma qualcosa di più lieve, mutevole, fugace.E’ l’idea,la cosa più preziosa” (Enrico Grossi Damiani,gioielliere),e la nostra sposa luxury elegante e sofisticata si ispira esattamente a questo brocardo, incarnando l’eleganza della semplicità.
Valeria Milano