Sono quasi due mesi ormai che combattiamo strenuamente il Coronavirus nemico comune che sta mettendo a dura prova il cuore degli italiani e l’economia nazionale. Gli imprenditori italiani del mondo del Wedding, un segmento facente parte dell’economia del turismo, tra nozze rinviate e cali del fatturato, si trovano a lottare duramente chiedendo anche l’aiuto del governo. Una lotta con il fine di ritornare ad unire in matrimonio tutte le coppie di innamorati per regalargli ancora emozioni nel loro grande giorno.
Complice il decreto ministeriale del 4 marzo che ha sospeso le manifestazioni e gli eventi di qualsivoglia natura, lo stop che ha dato vita allo slittamento dei matrimoni programmati primaverili ed estivi, ha colpito direttamente il mondo del wedding e la sua organizzazione. Sono 17 mila i matrimoni già saltati e oltre 50 mila sono i matrimoni che dovrebbero essere celebrati tra maggio e giugno, un colpo veramente duro per tutte le coppie che si sono promesse amore eterno. Circa 26 miliardi di euro è la cifra stimata e in perdita da questo settore, una brusca frenata per un business che negli ultimi 3 anni è cresciuto del 33%.
Un altro danno riguarda invece le coppie che non vedevano l’ora di poter giurare amore eterno e siglarlo nella promessa del matrimonio. Numerose sono le iniziative nate in soccorso delle giovani coppie, tra queste ricordiamo Help Spose, iniziativa capitanata dalla famosa wedding planner Cira Lombardo, un servizio volto ad offrire assistenza alle coppie che dovranno affrontare il rinvio del loro evento.
Oltre ai matrimoni del made in Italy anche il Destination Wedding, ovvero le coppie straniere che celebrano il loro matrimonio nel nostro paese, ha subito una battuta d’arresto. Una importante parte del settore economico che prima di questa emergenza mondiale era sempre più crescente e florido, con un incremento di 1.5 milioni di presenze rispetto agli anni precedenti, che ha portato un introito di 540 milioni di euro rispetto agli anni passati. Migliaia di piccole e medie imprese fanno parte di questo settore tra catering, fotografi, location e agenzie di wedding planner, che lottano insieme per ridare la speranza agli innamorati e per potere risollevare l’economia italiana.
Una raccolta firme e una petizione online, sono le armi che hanno imbracciato gli imprenditori del settore per poter sbloccare dei fondi per aiutare il settore economico e le giovani coppie in perdita per il rinvio del loro evento. La ricerca di un fondo salvamatrimoni, una necessità che potrebbe donare il sorriso nuovamente agli innamorati e risollevare le imprese del wedding.
Con la speranza che le lettere degli imprenditori possano sbloccare un fondo per aiutare il settore del wedding e le coppie in vista del rinvio del loro evento, noi della redazione di wedding gli auguriamo e vi auguriamo buona fortuna, andrà tutto bene.