Less is more:in una parola la semplicità è la miglior raffinatezza, e il minimal chic wedding rispecchia tutto ciò. Semplicità non inteso come sinonimo di scarno, ma di linee pulite, raffinate, esplosione di fiori bianchi, lucentezza dei vasi trasparenti, tessuti total white. Nell’interpretazione di Pichs, troviamo questi elementi declinati in un matrimonio raffinato, sofisticato ed elegante, in cui la ricchezza è donata dal dettaglio.
Il matrimonio in stile tradizionale è stato, negli ultimi anni, rimpiazzato da una grande varierà di temi unici e spesso personali che, appunto, personalizzano il grande giorno per due innamorati. Tra i trend del 2018 troviamo il matrimonio minimal chic, in cui gli elementi caratterizzanti sono la semplicità, l’eleganza, e la discrezione, in un’unica espressione: Less is more. Dove minimal sta per semplice, essenziale senza dover rinunciare all’essere chic, sofisticato, elegante, questo stile crea elementi sobri e raffinati partendo da elementi basici e molto lineari. Semplicità è la parola d’ordine per ogni dettaglio: partecipazioni, libretti messa, che saranno bianchi, su carta semplice arricchiti dalla regalità di una piccola rosa bianca, proprio a sottolineare l’eleganza della semplicità, tableau de mariage, allestimento e menù, che rispecchieranno questo stile.
Essenziale e semplice non si tramutano in matrimonio misero, ma in attenzione e cura nei dettagli, perché risulti tutto estremamente elegante!
Il matrimonio in stile minimal quindi non è un evento carente di dettagli, anzi la vera sfida è tradurre tutte le accortezze stilistiche che sono tipiche dei matrimoni tradizionali in un linguaggio puro e chiaro, che trasmetta in maniera fresca e luminosa il vostro stile, e in questo Pichs ci riesce alla perfezione, reinterpretando il file rouge di un matrimonio secondo un mix sapiente di modernità ed essenzialità.
Questo stile si adatta perfettamente alle coppie che preferiscono i dettagli lineari, le forme pulite e che puntano all’essenzialità.
L’attenzione sarà dunque focalizzata principalmente sulla celebrazione dell’unione dei due innamorati, piuttosto che sullo sfarzo e sulle decorazioni, pur essendo le decorazioni discretamente presenti. Il colore è assolutamente il bianco, i fiori prediletti nell’interpretazione di Pichs sono le rose, le eleganti e timide ortensie, i phanalopsis, e i romanticissimi fiori d’angelo che scendono dalle composizioni elegantemente posate su alti vasi trasparenti.
Altro elemento fondamentale di questo stile, il vetro, che riflette la luminosità del bianco, ed è discreto, non ama imporsi,ma regala giochi sofisticati di luce.
I percorsi floreali all’ingresso della Chiesa sono ricolmi di composizioni di rose, phanalopsis, ortensie e pendenti fiori d’angelo, così come anche l’arco all’ingresso della Chiesa.
L’abito della sposa è comodo, le linee sono semplici e decise, risaltano le forme della sposa con modernità ed eleganza, il tessuto è pregiato ma non appariscente, e ben si sposa con il bouquet, ne risulta una sposa elegante, contemporanea e discreta.
I dettagli non sono elementi accessori ma sono la parola d’ordine, le forme sono regolari e squadrate. Tutto è curato, senza esplosioni di eccessi, così la boutonniere,
ma anche il cuscino porta fedi creato da paffute e morbide ortensie, rose e gypsophila.
Tutto l’allestimento è di un bianco candido e si presta a inserti di colore e di luce, gli allestimenti sono studiati con attenzione, nulla è lasciato al caso, vasi trasparenti, fiori bianchi, forme squadrate e lineari.
Tutto è creato in maniera elegante, partendo dalla semplicità, del resto come diceva Coco Chanel l’eleganza risiede nella semplicità, interpretata da Pichs con un’esplosione di bianco e di romantici percorsi floreali, che conducono verso sigillo dell’amore, quello pure semplice, autentico, l’unico che emoziona!