Nella nostra classifica dei matrimoni più lussuosi del mondo, non poteva mancare il matrimonio della coppia Sutton – Cohen, che ha fatto tendenza, non solo per i numeri da capogiro e i 4 intensi giorni di festeggiamenti, ma anche per la location, una destination wedding in Puglia che ha celebrato il Bel Paese come la meta più glamour dell’anno per nozze VIP. Da New York all’Italia, a coronare il loro sogno d’amore come solo la figlia di un magnate statunitense poteva permettersi. E a far da cornice a questa meravigliosa favola il caldo tramonto della spiaggia di Santo Stefano, a Monopoli, in Puglia. Dopo il matrimonio più costoso dei due magnati russi Lolita Osmanova e Gaspar Avdolyan, e il più lussuoso e blindato della coppia Ksenia Tsaritsina e Aleksey Shapovolac, ecco il matrimonio che, facendo proprie le caratteristiche di entrambi, si attesta essere il più lungo dell’estate 2017, quello tra ReneeSutton ed Eliot Cohen.
Chi sono gli sposi?
Lei, Renee Sutton, 21 anni è la figlia dell’immobiliarista Jeff Sutton, indicato dalla rivista Forbes come uno dei più ricchi del mondo con un patrimonio che supera addirittura quello di Trump, pari a 3,5 miliari di dollari. Lui, Eliot Cohen, 19 anni, appartiene ad una “famiglia bene” di New York, con un consistente patrimonio immobiliare nel cuore di Manatthan. Chissà se questi due ragazzi, volessero davvero il fasto che li ha travolti con il fatidico sì. O, forse, probabilmente, si sono dovuti piegare alla straripante ricchezza dei genitori che, potenza del denaro, hanno trasformato un matrimonio tra teenagers in un evento mondiale con 415 invitati.
La location e gli addobbi.
1 settembre 2017.Nozze abbaglianti. Come i fasci di luce che fendevano il cielo della notte di lido Santo Stefano a Monopoli, come quelle proiettate sul mare e che inquadravano le spettacolari fontane danzanti e i giochi di fuoco.
Il matrimonio di Renee Sutton ed Eliot Cohen è stato sfarzoso, fedele ai 25 milioni di dollari che sarebbero stati spesi. Non tanto per la cerimonia, celebrata in meno di un’ora, quanto per la festa. Il lido illuminato a giorno, un trionfo di bianco e argento.
La cerimonia.
La sposa, in un bellissimo abito di Vera Wang, con corpetto in pizzo e strascico e ampia apertura sulla schiena, una collana all’apparenza semplice e coroncina in testa, è arrivata in carrozza come una principessa.
Alle 18 la carrozza si è fermata davanti al tradizionale baldacchino dove viene celebrato il matrimonio ebraico. Lo sposo indossava uno smocking nero e kippah sul capo. Sposi e invitati avvolti in un panorama mozzafiato, il bianco e argento del lido Santo Stefano a Monopoli, il sole al tramonto che incendiava di arancione il profilo dell’abbazia, i giochi d’acqua che toccavano il cielo come sospinti da un folletto divino, mentre Lady Gaga, la super star avvistata sopra uno yacht, si preparava al concerto dato per l’occasione.
La festa, aperta da cinque party e da un brindisi alle 16, si è svolta secondo un cerimoniale ortodosso. I due sposini si sono incamminati su teli bianchi fino alla chuppah, coperta da un drappo rosso, eretta al termine di una piattaforma che sfiorava il mare, mentre suonavano le shofar, le trombe araldiche udite anche dall’esterno. Ad attenderli un rabbino con sette assistenti giunti appositamente da New York.
A far da corona a Renée ed Eliot più di 400 ospiti arrivati con tre voli privati della United Airlines, mentre tutto intorno splendidi gigli, tulipani e fiori di campo, giunti con otto tir, disegnavano un eden variopinto e profumato. 8 i tir che hanno trasportato i fiori direttamente dall’Olanda.
C’erano gli esponenti delle più importanti famiglie d’America, mancava però Ivanka Trump: la first daughter ha dato forfait poche ore prima dell’appuntamento.
Paparazzi spiazzati. All’interno del resort c’erano 35 fotografi ufficiali ingaggiati personalmente da papà Jeff, 300 guardie sorvegliavano che tutto filasse liscio non solo sulla spiaggia ma anche nelle location a cinque stelle (Borgo Egnazia, Savelletri e Fasano) che accoglievano gli ospiti.
Il menù da 100 portate.
Terminato il rito, poco dopo le 19,30, banchetto allestito secondo le regole kosher, con un menù da 20 pagine. Da giorni i cuochi erano al lavoro su tre gruppi di alimenti, ricette a base di latte, rigorosamente separate dai piatti di carne, a loro volta distinti rispetto a frutta, verdura e pesce. Le pietanze sono state preparate da uno staff di 50 persone di uno dei più importanti catering kosher di New York, coordinate dallo chef di Borgo Egnazia, Domenico Schingaro. Tra le portate anche le orecchiette con le cime di rapa.
Intrattenimento: dall’esibizione di Lady Gaga ai giochi pirotecnici.
L’intrattenimento è stato affidato a Lady Gaga, sbarcata sulle coste baresi da un lussuoso yacht, e a giochi pirotecnici e spettacoli in acqua degni del Cirque du Soleil.
La sabbia è stata interamente coperta da un telo bianco, mentre una grande cupola che riflette il sole, in riva al mare, è stata la pista da ballo vicina ai 46 tavoli bianchi su cui sono stati sospesi, con fili invisibili, grandi lampadari di cristallo.
Curiosità.
Questo si attesta essere il “matrimonio dei grandi numeri”. 4 i giorni dei festeggiamenti tra Fasano e Monopoli,con altrettanti cambi di location da Borgo Egnazia a San Domenico, 8 i tir adoperati per trasportare i fiori. 300 gli addetti ai lavori tra truccatori, fotografi, parrucchieri ..20 le pagine del menù e 100 le portate. 415 gli invitati.
Totale: 25 milioni di dollari e l’attestazione per la Puglia come meta dei matrimoni luxury!